martedì 30 aprile 2013

Update


Contavo in giorni:
da 3 non vado sulla cyclette
da 4 non vado sulla cyclette
...
sono arrivato a 7.

La scusa di stasera: è troppo tardi per andare sulla cyclette.

Erano le 22:30 ed ho scelto di andare sulla cyclette.

In TV ho messo Dynamo, le classiche 2 pause ed alla fine ho accumulato 35 minuti. Mi sono anche annoiato.

L'alimentazione è andata altalenante. Domenica ci sono stati i dolci ed il totale ha rasentato le 5400 calorie ma è incredibile come la semplice pratica del diario alimentare mi renda consapevole di quello che faccio.

Piccoli passi... piccoli passi....

Giuseppe Chillemi

martedì 23 aprile 2013

Stavolta non è trascorso troppo tempo


La notizia è di quelle splendide: sono risalito sulla cyclette. Stavolta sono trascorsi solo 4 giorni dall'ultima volta.
La procedura è la stessa: tuta, ciabatte, TV ed una pausa.

Ho fatto circa 25 minuti mentre vedevo "Destroyed in Seconds".

Ho monitorato anche i pensieri:
Mi sentivo minacciato dall'esercizio fisico. La mente diceva "ti farà male!". Mi sentivo anche oppresso. Certo che la vivo proprio male.
Per modificare questi pensieri ho iniziato ad immaginare amici sorridenti, una vita bella, supporto dalla gente.
La mente si è un po' convinta.

Sul fronte alimentazione ho lasciato che il mio io "bestiale" mi dicesse cosa mangiare. Ho solo aggiunto la frutta e la verdura: a pranzo una banana ma anche cibi grassi come salsiccia, parmigiana e wurstel; mentre merenda l'ho fatta con 3 pomodori, un pezzo di pane, mezza mela lasciata ieri sera.
Si riaggiusterà tutto naturalmente mentre io sto abituando il mio corpo al "veleno". Si, anche in questo caso la mente "parla" e mi dice: "che schifo; è insapore; lascia perdere: c'è del cibo gustoso anche se grasso (ma questa cosa l'afferma abbassando la voce)"

A marzo dicevo che se avessi fatto la Cyclette ad aprile avrei comprato panca e pesi. Non è andata bene e non li ho comprati.
Adesso ripetiamo la proposta: se proseguo sino ai primi di maggio li acquisto.

Giuseppe Chillemi

Diario di una giornata qualunque.

Oggi non vedevo l'ora di svegliarmi per mangiare un pretzel. È uno strano pane teutonico salato. Ho spalmato del formaggio light.
Con la storia di registrare tutto so perfettamente le calorie: 158 per 100 gr.
Ho anche mangiato due piccoli würstel: 278 calorie per 100 gr.
Così ho fatto tutta la giornata: mangiato, memorizzato e pensato a quanta resistenza c'è nell'aggiungere frutta e verdura.
Eppure ci sono riuscito. Certo la parmigiana con le melanzane non era più considerabile verdura a pranzo ma la banana, mezza mela, insalata di lattuga ed altra banana mangiate di sera si !
È che dire dell'essere riuscito a sostituire lo spuntino prima di andare a letto con un frutto ?
2950 calorie in tutto ma sotto la soglia psicologica delle 3000 e cibi benefici inseriti. Se consideriamo il tutto è un successo.

Giuseppe Chillemi

lunedì 22 aprile 2013

Bilancia: croce e delizia


Stasera sono stato in farmacia.
C'era una lunghissima fila. Quando l'ho saltata la gente mi ha guardato come per uccidermi. Poi hanno capito che dovevo solo cambiare un euro per andare sulla bilancia e non hanno detto niente.
Sono salito con quel misto di senso di colpa ed il pensiero "Vaffanculo, dai, facciamolo". Ho avuto la conferma che sta andando tutto bene: dall'ultima pesata in cui ero aumentato ho circa 1Kg in meno.

E' tempo di fare il resoconto di questo mese:

1) Sto riuscendo ad aggiungere almeno un po' di frutta. L'obbiettivo e' al 10% di quanto vorrei.
2) La verdura ancora un giorno si ed un giorno no. Siamo circa al 5%
3) La registrazione di quello che mangio ogni giorni sul programma ShapeUp avviene ormai ogni sera. Siamo al 95%
4) La cyclette ancora si deve stabilizzare. Direi: Indefinita !

E' un gran piacere quel 95% che riguarda la registrazione quotidiana degli alimenti. Anche i due piccoli risultati sono qualcosa. Servono a dirmi BRAVO e non insultarmi come sono abituato a fare... è quando sbaglio ci vuole tanta accettazione e compassione verso 20 anni di abitudini.

Ora vado a nanna.

Buonanotte !

Giuseppe Chillemi

giovedì 18 aprile 2013

E siamo a 4


Quando salgo sulla Cyclette ci sono, come vi ho scritto, pensieri negativi.
Oggi mi sono detto: invece che pensare agli insulti delle persone, alla pressione ricevuta, alla vergogna del proprio corpo, pensiamo in positivi. Ho immaginato un futuro dove la mia persona starà meglio grazie al movimento; ho immaginato persone che mi sorridevano ed amicizia. L'io che si ribellava è stato quasi annullato.

In tutto ho pedalato per 4 sessioni con tre brevi pause ed ho fatto ben 34 minuti guardando il telegiornale.

Forse, qualcosa sta cambiando.

Ho pensato anche al senso di colpa che mi viene se non sono "perfetto" e non seguo prescrizioni e regole... un altro tema da monitorare.


Giuseppe Chillemi

martedì 16 aprile 2013

Ancora una volta


Entri a casa, ritorni dopo una giornata particolare e ceni. Si fanno le 21:55 e dici a te stesso che l'ora è tarda per fare cyclette. Ci pensi un attimo e mandi tutti a fare in culo, ti togli i pantaloni buoni e ci sali con ciabatte, mutande e maglietta. Si lo so, è una scena orribile ma al solito: "chi se ne frega !".
Ho messo su un programma registrato: "l'insostenibile leggerezza del prezzo" ed ho pedalato per 19 minuti.  Poi sono stato a letto altri 20 ma mi è venuta la voglia di risalire per altri 5 e più minuti.
Sempre rabbia e disagio ma mi abituero': io e questa attività faremo la pace e non mi verrà più di ribellarmi contro tutto e tutti.

Giuseppe Chillemi

Pedalando in mutande e ciabatte


Vi capisco,
  non  sarà la visione più bella del mondo ma è stato l'unico modo per convincere il mio io ribelle a salire anche oggi sulla Cyclette. Mi diceva in continuazione "devi vestirti, devi prepararti, poi lo fai !"... io che conosco questa antifona ho risposto "anche in mutande ma io voglio farla". Cosi' si è convinto. Ho messo la registrazione di un programma: "Destroyed in Seconds" ed alla sua fine avevo pedalato per ben 24 minuti.
   C'e' stata anche la solita pausa perchè il sellino mi distrugge.
   Ricordo sempre quelli che dicono "è fatica, è sacrificio"... come si puo' presentare qualcosa che alla gente già non piace prospettandogli terribili sofferenze ? Queste devono essere inoculate gradatamente, motivando le persone e preparandole a quello che puo' accadere dentro la mente.

  Uno dei miei prossimi obiettivi sarà quello di analizzare eventuali motivi per cui non voglio dimagrire e faccio autosabotaggio. Già ne vedo qualcuno: non darla vinta alla gente, non cedere all'idea che se non sei magro e smilzo non puoi essere amato, timore dei patimenti, timore degli errori, gettarsi nel nuovo e sconosciuto...

 Giuseppe Chillemi


 
 

sabato 13 aprile 2013

La pedalata della tristezza


Se faccio i conti, è da cinque settimane che non salgo sulla Cyclette.
Ogni volta che la guardavo mi veniva rabbia, disagio...
Nella mente apparivano ricordi e sensazioni di gente che mi insultava, denigrava, prospettava futuri terribili, etc...

Oggi mi sono preso di coraggio. Sono salito sul'attrezzo ed ho messo la resistenza al minimo. Nemmeno le scarpe da tennis avevo ma delle semplici ciabatte da mare.
Ho pedalato, mesto e triste, mi veniva da piangere.
Volevo gridare ma una forza inconscia mi soffocava e mi diceva che dovevo stare male.
La TV mi ha aiutato a resistere....
A metà strada sono sceso per i soliti dolori alla prostata. Non mi è fregato di non avere fatto tutto di un fiato. Io, il corpo che si muoveva, e la mente. Dovevamo rimanere soli per parlarci e capirci.
Si, il bimbo piccolo dentro me è triste e vorrebbe gridare il male che si porta. "Smettila, Smettila, scendi" mi diceva ma l'ho trascinato in quella lenta e moribonda pedalata.

Un problema psicologico. Ecco perchè non ci sono salito: sofferenza inespressa che si è presentata ed ha fatto resistenza.

"Bravo !. Non ci credo ma lo dico.

Giuseppe Chillemi

mercoledì 10 aprile 2013

Stupidità divertente

Il trucco di mettere il limite dopo di cui segna rosso a 3000 nel programma per registrare le calorie è divertente e genera sensazioni piacevoli.

Oggi ho fatto il pieno di frutta e verdura, non per compensare la giornata di ieri ma perché mi andava.

Stasera il conto di quanto ho mangiato era 1680 e vedere così distante le 3000 mi ha rilassato e fatto dire un gran " bravo ! "

Certo che noi esseri umani, specialmente io, siamo proprio stupidi.

Giuseppe Chillemi

lunedì 8 aprile 2013

Cosa accade dopo aver mangiato troppo ?

Sono dal dentista.
Con la famiglia siamo andati in un posto chiamato "Casale Floresta" dove abbiamo mangiato antipasti tipici siciliani, castrato e dolci...
Tenere il diario è utile per farti vedere quante calorie consumi. Solo il pranzo, a conti fatti, sono state 4000.
Cosa accade quando si mangia troppo ? "Ho sbagliato, sto fallendo, non valgo niente, ora abbandono tutto". Sono pensieri automatici. In questa fase è importante solo registrare e , come ho detto, aggiungere frutta e verdura.
Scriverò cosa significa per me mangiare troppo in seguito.
Adesso occorre dirmi " BRAVO " per essere stato costante a registrare.

Vi saluto e ringrazio l'internet aperta trovata nel palazzo.

Giuseppe Chillemi

venerdì 5 aprile 2013

Troppe paure e troppa resistenza. Occorre ritoccare la strategia


Credo di avervi accennato alcune cose:

1) Sto usando un programma per avere un idea di quello che mangia: shapeup, un Diario Alimentare per iPhone ed anche altre piattaforme.

2) Non so andando sulla cyclette da circa 3 settimane.

 3) Sto mettendo piano piano la frutta e la verdura, in micro dosi che invogliano a mangiarne di più e nel contempo inizio a tentare di abituarmi a cucinare.

Fatta questa premessa vi dico che:

Nel diario alimentare ho messo come limite le 2000 Kalorie, dopo di che mi segna in rosso.
Per la Cyclette ero arrivato a 20 minuti.

Le 2000 calorie le sforo spessissimo e questo mi genera ansia ed angoscia. Quel rosso mi fa stare male e come al solito... mi viene più fame.

Vedere 20 minuti di cyclette davanti, non so perchè, mi fa rabbia e rifiuto e non ci salgo.

Allora spostiamo i limiti allegerendoli.

Obbiettivo primario è: abituarsi Frutta, Verdura e Cottura. Quindi ho impostato il limite a 3000 calorie e per adesso tento solo di fare entrare nella mia vita il mondo vegetale. Nel contempo, quando mi va, mi preparo un pasto semplice. Riguardo a questo, me ne frego se non sono un gran cuoco. Vengan come voglion, c'e' tempo per migliorare.

Per la cyclette: si ricomincia da zero ! La tocchero' solamente, ci saliro' e non pedalero', se lo faro' sara per pochi secondi ed al minimo. Il corpo deve digerere questa reazione di disgusto e rabbia che ha.

Vi terro' aggiornati.


giovedì 4 aprile 2013

Un kilo e mezzo dalla Pasqua ma buone notizie

Oggi mi sono pesato, con uno spirito di chi voleva sapere di che morte morire.
Ho preso un kilo e mezzo dalla Pasqua ma anche se rode un po' il deretano non fa niente.
Ieri ho parlato con la psicologa delle tattiche che sto attuando ed è d'accordo con me nel dire che saranno efficaci.
La fase di rieducazione funziona: sempre più spesso metto frutta e verdura. Ad esempio, oggi ho mangiato due volte piselli, una volta mandarini e due volte fragole.
C'è anche dell'altro: noto che di notte ed al mattino i pensieri sono più positivi e meno depressi.

Vi terrò aggiornati

Giuseppe Chillemi

Ps: scoglio per la cyclette, da 3 settimane non ci salgo ma fa parte del gioco...

martedì 2 aprile 2013

Disintossicarsi da colpa ed angoscia


Da un po' di tempo sto registrando il diario alimentare sul telefonino con un programma chiamato ShapeUp.
Ve lo descrivero' in seguito ma per momento vi descrivo come reagisco ad alcuni eventi:

Mangio qualcosa di dolce e mi sento in colpa
Sforo abbondantemente le calorie giornaliere e penso alla morte
Pranzo con le pensone e mi viene ansia se mi guardano
Dimentico di appuntare quello che mangio e mi do del cretino
Non faccio la cyclette ed immagino il diabete

In pratica la mia mente è stata condizionata dai messaggi con cui mi hanno bombardato a stare sempre male, a sentirsi a disagio.
E cosa fa la mente quando si sente a disagio ? Ci si ritira, nasconde eeee... SI MANGIA ! (Almeno per me)

Allora mi sono detto: cambiamo quello che mi dico.

Se sforo le calorie giornaliere mi dico "bravo, le stai registrando, cosi' ti abituerai"
Se pranzo con le persone chiedo di non commentare riguardo la mia grossezza . Dovrei anche cercare di ringraziarle ma per momento non mi viene naturale
Se dimentico di appuntare penso a tutti i giorni in cui l'ho fatto
Se non vado sulla cyclette mi ricordo che ci sono andato e che posso ricominciare quando voglio e certamente non mi dirà "ma dove sei stato ? Stai sbagliando !"
Riguardo al mangiare qualcosa di dolce l'unico rimedio è ammettere la debolezza, dire che non ci saranno conseguenze spiacevoli e che ci vuole tempo per riabituarsi.

Cosi' spero di attenuare il condizionamento a stare male ed il continuo dirmi frasi negative che mi buttano giù.

Giuseppe Chillemi