martedì 31 maggio 2011

Parole di fine maggio

E' trascorso un mese ed ancora non mi sono pesato.
Non so se ho preso o perso peso, vedremo nei prossimi giorni.

In questo periodo vedo il programma MTV "I Used To Be Fat", dove ragazzi e ragazze in 100-110 giorni combattono strenuamente contro le adiposità. C'e' chi perde 20, c'e chi perde 40 kili.
Sono tanti, veramente tanti. Vorrei vedere i risultati a 5 anni per scoprire quanti saranno riusciti a mantenere la linea.

Non sto polemizzando. Il programma mi aiuta a ragionare e pensare. In primo luogo alle paure:

Cosa ferma noi grassi dall'incominciare ? Cosa ci blocca dopo un po' di tempo ? Che priorità diamo alle nostre vite ?


Vorrei dare delle risposte personali, guardandomi a fondo

Io ho paura di lasciare il certo per l'incerto: la sicurezza del cibo/conforto; poi la pigrizia di dovere iniziare a provvedere a me stesso con serietà e mettere la salute al primissimo posto. Sul versante fisico c'e' il timore di essere giudicato per quell'entra ed esci dalla palestra che faccio sempre e poi la fatica, la tremenda fatica dei primi giorni.

Cosa mi blocca dopo un po' di tempo è presto detto: l'eccesso di difficolta che sento riempire la mia mente dovuta alla grande quantità di certezze che sto tentando di mutare e la bassa tolleranza alla fatica che, quando faccio ginnastica mi fa dire "la odio, sto morendo".

Infine manca una sana visione di come sarà bella la mia vita in futuro. Forse non ci credo, forse ho già deciso che la mia vita va buttata in un cesso e devo continuare cosi'. Una sorta di depressione autolesionista che impone di pensare "amatemi per come sono". In verità io non mi amo affatto, faccio compagnia ad un essere infelice di 185 kili e cosi' andiamo avanti finchè morte non ci separi.

Cosi' rifletto e ripeto le cose dette all'infinito: non vergognarsi di "riapparire in pubblico"; darsi dei piccoli step; apprendere gradualmente le regole per "rinascere".

Si avvicina l'estate e già in mente avrei grandi piani. L'esperienza mi dice che sono tutti destinati a fallire. Pero' uno in particolare potrebbe riuscire: mettere al primo posto la mia felicità piuttosto che tutte le cazzate di cui la vita mi riempie la quotidianità.

Provero' cosi' a muovere un passo dietro l'altro e cominciare a camminare e poi correre,
continuero' con l'utilissimo diario alimentare,
aumentero' la quantità di cibi "buoni da ingerire",
dedichero' tempo al mare ed all'aria aperta..

Vi sembrerà semplice ma per un orso rintanato in 30 anni di abitudini sono veramente grandi ostacoli (immaginari...)

Giuseppe Chillemi


Giuseppe Chillemi

lunedì 2 maggio 2011

Mi sono ripesato

Oggi sono andato in farmacia per comprare cio' che mi mancava.
Avevo un po' paura, come al solito, di pesarmi ma ho messo i 50 centesimi nella bilancia e sono salito sopra la pedana.

Risultato ? 185,550. I valori di un anno fo.

Che dire ? Sono strafelice e non vedo l'ora di scendere sotto i 180. Speriamo di riuscirci in due mesi.

Giuseppe Chillemi