domenica 28 marzo 2010

La mia figura...

Stasera ero seduto a giocare a carte davanti ad un finestrone che rifletteva la mia immagine.
Non mi piaccio. Sono ricurvo e con un pancione immenso. Sono un obeso al terzo grado.

Mi ricordo quante volte ho sognato una "siluette" ma ora so che non è possibile. Mi basta perdere il necessario per non crepare presto, non avere infarti e non dovermi ridurre con le stampelle oltre i 50 anni.

Inizio a dire che entro i 40 anni avro' perso 40 kili. Nel mentre dentro la mia testa appaiono tante paure e tanti blocchi che tentero' di riuscire a rimuovere.
Uno fra tutti il movimento. Mannaggia: dimentico sempre quello che mi hanno insegnato a Villa Garda: la ginnastica deve essere un piacere e non una fatica. Basta muoverti e fare ginnastica "calistenica". E' ovvio che se mi metto in testa di diventare un atleta la mia mente si rifiuta anche di iniziare per proteggermi da questa follia.

Eppure mi ricordo tutti quelli che mi dicevano che dovevo corrermi fino ad ammazzarmi per potere perdere peso.... quanta ignoranza c'e' in giro che mette in testa cose assurde... saune, corse con buste di plastica tutte intorno al corpo per "sciogliere il grasso", programmi sportivi massacranti... già ho il rigetto delle sensazioni del mio corpo obeso... al solo pensare di provare altre sensazioni "cattive" mi sento male ed evito.

Lunga è ancora la strada ma ci riusciro'.

Giuseppe Chillemi

giovedì 25 marzo 2010

Normalità costante

Cari lettori,
   non sono portatore di alcuna notizia, positiva o negativa che sia. Va tutto come dovrebbe andare: non prendo peso, non lo perdo, ogni tanto si mangia fuori dai pasti con voracità....
   Lavoro sulla mente per conseguire la capacità di resistere e cambiare registro quando la grande fame si avvicina e sull'abbattimento dell'ansia.
   I risultati sono incoraggianti, sebbene minimi ed all'inizio.
   Vi terro' informati.

    Giuseppe Chillemi

venerdì 5 marzo 2010

Piccole cose

Mi sono ripesato.
Probabilmente all'ultimo controllo ero gonfio e quindi il peso era ritornato a 186 kili. Stavolta ho trovato 3,5 kili meno e questa è una notizia che, se non mi rende felice, almeno mi conforta.

Non sto facendo dieta. Al mattino mangio leggero e la sera pure. Altrimenti mi viene un sonno immenso durante la giornata oppure di notte. Come risultato sono un po' più "pimpante".

Ci sono pure altre piccole novità come un po' più di positività durante il giorno, che non fa male...

Sto leggendo anche alcuni altri libri. Uno, come ho già scritto, sul disturbo da stress post traumatico. Questo "apre gli occhi" su come una persona obesa sia "abusata" verbalmente e socialmente isolata tanto da soffrirne psicologicamente. L'altro, che devo ancora iniziare, parla delle nuove strategia per combattere il sovrappeso ma solo per persone con BMI inferiore a 40. Essere oltre questa soglia è, aimè, indice di problemi psicologici più complessi.

Giuseppe Chillemi