mercoledì 15 luglio 2009

Mostri & Co.

Mese molto travagliato dove praticamente non c'e' stata dieta.
Prima sono venuti i parenti da fuori e si festeggiava in continuazione, poi è rimasto lo strascico di queste mangiate, infine si è aggiunto lo stress.
A breve mi pesero' sulla bilancia per avere l'esito di questa turbolenza. Al solito un po' di vergogna ma me ne frego. Meglio sapere che ignorare !

Continua la lettura del libro Shrink Yourself. E' una fonte preziosissima di spunti sull'aspetto psicologico che caratterizza chi soffre di questo disturbo. Grazie a questo libro ho imparato che esistono dei veri e propri "corto circuiti mentali" che innescano le abbuffate. Questi avvengono quando:

  1. Ci sentiamo impotenti
  2. Ci ribelliamo
  3. Ci sentiamo vuoti

Il testo divide tutto in strati equiparalleli ed insegna come affrontare mentalmente i pensieri associati a questi stati d'animo. Una tecnica interessante è quella del "Reality Detective" dove nei momenti di cui sopra noi esaminiamo la realtà per cercare affinità con il passato che rappresenta la "vecchia cassetta" il cui copione riproponiamo.

Esempino: la nostra compagna/compagno ci ignora quando ritorniamo a casa, non troviamo la cena pronta e ci sentiamo soli. Questo ricorda quando da piccoli nostra madre ci abbandonava a noi stessi e quindi ci sentiamo soli, ribelli ed impotenti. Allora si attiva il meccanismo antico del rifugiarci nel cibo perchè da piccoli era l'unica cosa che ci riempiva e dava amore incondizionato. Ora, anzicchè mettere su questa cassetta, l'autore suggerisce di guardare la realtà e trovare le differenze con il passato e scoprire che magari il nostro compagno/compagna ha avuto anche egli una dura giornata, che ci amerà comunque e non ci sta abbandonando e che quello che accade è solo un momento. Noi, invece di aprire il frigo ed ingozzarci, faremmo meglio a parlare, preparare la cena e cercare di rendere positiva quella serata.

Come questo, tanti e tanti esempi sono contenuti in questo testo che sta diventando la guida alle situazioni negative della vita e come non diventare falsamente, e momentaneamente, felici solo spalancando la bocca.

Giuseppe Chillemi

venerdì 10 luglio 2009

Ripresa mentale

Confesso di essere stato molto male con i pensieri nell'ultimo mese e per questo gli sgarri sono stati atroci.

Non demordo !

Sto leggendo il libro di cui vi ho detto più volte che insegna come affrontare le abbuffate emotiva e spiega ragioni, perchè e ragionamenti che stanno dietro al nostro essere obesi. Devo dire di stare imparando molto su questo tema.

Ora la tranquillità si è riaffacciata nella mia mente. Cosa grandiosa.

Ho fatto anche un bello schemino su quelli che sono i pensieri ricorrenti, i desideri che vorrei realizzare, i miei punti di forza e debolezza. Ho condito tutto con degli esercizi da fare il primo mattino e la sera quando appena prima di chiudere gli occhi.

La prossima settimana andro' a "confessarmi" sulla bilancia e vedremo cosa mi dirà. Se saro' aumentato AMEN ! Fa parte del mio tragitto.

Giuseppe Chillemi