venerdì 29 maggio 2009

E' andata bene !

Gli sviluppi di stanotte sono stati positivi. La fame notturna è sparita ed alla fine mi sono addormentato.

Non so quanto tempo dureranno questi attacchi ma una cosa è certa: stanno scemando e sono diventato più bravo a controllarmi e dire a me stesso "è una cosa transitoria".

Anche di giorno accade questo. Alle volte sale un po' di ansia e viene voglia di mangiare oppure spunta addirittura dal nulla, stimolata dalla TV o da qualche momento di ozio.

La lotta è ancora lunga ma essere positivi e vedere la fine, il premio finale, seppure lontanissimo aiuta. Aiuta dirsi: non devi fare in fretta, non devi essere primo, non è una gara ma una passeggiata.

Tenendo la media dovrei perdere sui 3-4 kili al mese ed alla fine di questo anno riusciro' a raggiungere l'obbiettivo.

Putroppo c'e' solo un aspetto negativo: il movimento. La piscina è ancora fuori dalla mia consuetudine ed alle volte la rifiuto proprio. So che anche questa diverrà quotidianità, prima o poi.

Come vedete vi tengo aggiornati sulle buone e cattive notizie. Questo è un blog che racconta l'itinere di una persona in abbondante sovrappeso che cerca l'equilibrio nella propria vita ed a volte cerca proprio essa: la vita.

Vi abbraccio ed alla prossima !

Giuseppe Chillemi

Fame notturna

E' arrivata, sono le due e da oltre un'ora mi trovo nel letto senza dormire.
L'impulso è li: devo mangiare, riempirmi lo stomaco ed usare questa tecnica come sedativo.
L'ho colta al volo e capita; mi sono rizzato in piedi ed eccomi qui a scrivere queste righe.

Maledetta, non mi avrai ! Ora andro' in bagno e berro' dell'acqua e fra poco dimentichero' le fette di pizza rimaste al piano di sotto che sto sognando ad occhi aperti.

L'ho fatto tante volte ma questa no, no, no ! Io devo perdere peso e lo devo fare per la mia salute; per togliere questa corazza che mi difende dalla vita; per iniziare ad esistere.

Vado a bere e mi rimetto a letto. La fame come è venuta passerà, da sola.

Giuseppe Chillemi

mercoledì 27 maggio 2009

Altro kilo andato

Oggi sono andato in farmacia: 176,550. Questo significa un altro kilo perso. Ne sono lieto ma anche impaurito e vi ho scritto le motivazioni: sapere di stare cambiando vita mette paura perchè è più comoda quella grassezza che ci avvolge e ci protegge salvandoci dall'esistenza che abbiamo rifiutato.

Sono quindi al 30% della perdita di peso preventivata per questo anno. Non male, la retta via è stata ripresa dopo i balzelloni che mi hanno fatto terrorizzare. Vi confesso che per un attimo stavo per mollare pensando "2 settimane di bagordi sono troppi ! Ora ritorno ad disperarmi alimentandomi come prima". Invece la metafora della maratona ha funzionato: è lunga, è difficile, non hai mai corso ma non devi nemmeno arrivare primo... devi solo arrivare al traguardo.

Giuseppe Chillemi

lunedì 25 maggio 2009

Domenica piacevole e controllata

Una volta la settimana bisogna programmarsi di mangiare di più, mangiare quello che si vuole. Cosi' dicono le regole della dieta. Serve per togliersi lo svizio ed evitare le perdite di controllo.
Oggi niente colazione perchè mi sono svegliato tardi ma un buon pranzo fatto di panini imbottiti con carne di vario tipo e cena di pasta e carne.

Come vedete ho evitato di fare il trittico: pasta, carne e pane in un unico pasto.

Alle fine dei conti avro' mangiato 1800-2000 calorie. Nulla in confronto a quello che mangiavo prima. Ormai mi sono abituato e lo stomaco si è ristretto.

Ho appena evitato anche un attacco di fame solitara notturna. Vedevo nella mia mente già pane, formaggio e prosciutto ma in un attimo mi sono reso conto di essere in uno stato di trance ipnotica. Mi sono detto: 20 minuti e passa ed infatti in 20 minuti è scemata l'onda.

Ora sono qui a scrivervi, contento di questi successi.

Credo l'avere tolto farmaco un farmaco stia favorendo il dimagrimento. Ve l'ho già detto ma lo ripeto: sento cambiamenti nel mio corpo... "vibrazioni".

Saluto tutti quelli che seguono questo diario e buonanotte !

Giuseppe Chillemi

venerdì 22 maggio 2009

Il peso di un panino

Questa mattina, come ogni mattina, dovevo fare colazione.
C'era nel sacco del pane un paninetto semiduro che avrei messo nel microonde per rammollirlo ed un po' di mozzarella. Sulla seconda c'era scritto "125 gr", sul panino non c'era scritto niente ;-)
Stavo per metterlo dentro il forno cosi' com'era ma mi sono detto: "vuoi vedere che tu mi fregi ?". Allora l'ho pesato ed è venuto fuori un bel 95 grammi ! Si, mi avrebbe fregato, perchè la dose corretta e' circa 50 grammi. Ho quindi spezzato il pane, reso grazie, e proceduto con la colazione.

Quando ero a Villa Garda ci hanno insegnato l'importanza di pesare qualsiasi cosa, anche se non facevamo dieta, per imparare a renderci conto di quanto ingurgitavamo. E' utile pesare anche gli sgarri, anche quando si è fuori controllo !
A cosa serve questo ? Ad aumentare la nostra cognizione verso quante calorie trangugiamo e farci anche mettere un po' di mente fra l'impulso di mangiare e l'atto.

Trovo questo comportamento molto utile.

Ricordo la prima volta che ho conosciuto il "peso calorico" del formaggio. Ne mangiavo ad iosa. Poi ho scoperto che ci sono ben 400 calorie in un formaggio fresco o stagionato medio e che io ne mangiavo 200 grammi abbondanti quando ne avevo voglia, specialmente dentro un panino.
Ho cosi' imparato a guardarmi bene dai formaggi ed è bastato quello per fare arrestare la tendenza ad ingrassare fino a quando non mi sono totalmente diseducato ed il disturbo alimentare è tornato a prendere il controllo.

Dieta è un insieme di buone abitudini che si acquisiscono col tempo. Non devi stravolgere la tua alimentazione. Puoi mangiare, a meno di malattie, quallo che vuoi. E' il quanto a dovere essere modificato. Poi, in una seconda fase, se ne hai voglia, sostituire i cibi cattivi con cibi più sani.

Giuseppe Chillemi

mercoledì 20 maggio 2009

Motivi per non perdere peso

In questi giorni ho avuto modo di riflettere molto su quello che stava accadendo riguardo alla ribellione verso la perdita di peso.

Ho provato ad immaginarmi come sarei stato con 40 kili meno e devo dire che ogni volta appariva dell'ansia. Cosa e' e perchè appare è stato un mistero sino a pochi giorni fa, poi ho cercato delle immagini di situazioni ansiogene dentro il mio io e ne ho trovate alcune.

Nella dimensione extra extra extra large ci sono dei vantaggi. Innanzi tutto è una vita consolidata e stabile ed alle volte senza risvolti negativi, quindi non si vede il motivo per cambiarla. Dichiararsi "ammalato" è un'ottima scusante per non fare certe cose e questo è un vantaggio. Dimagrire vuol dire rientrare nel circolo della vita da cui ne sono fuoriscito: confrontarsi con l'altro sesso, prendersi delle responsabilità ed in qualche modo crescere, diventare uomo e non più ragazzo in preda al solito menage.

Insomma è come avere un mare davanti che aspetta che tu ti tuffi e non lo fai mai per paura che nuotare possa affaticare, che qualche medusa potrebbe toccarti o pungerti il piede.

La mente, come si sa, è restia a cambiare gli equilibri in cui si trova se davanti non ci sono delle motivazioni molto più forti di quelle che ti impongono di restare dove sei.

Si, è una questione di motivazioni da scrivere e mettersi in mente e nel frattempo usare tutti i trucchetti necessari per quando il nostro io cercherà di sviarci dalla nuova via come mi è capitato di recente.

E' tempo di scrivere un fogliettino con i pro ed i contro e portarmelo sempre in tasca per motivarmi. Lo avevo già fatto su questo blog ma occorre qualcosa di più tangibile.

Giuseppe Chillemi

Stranezze della dieta

Oggi, con somma vergogna sono salito sulla bilancia della farmacia. Dovevo sapere quello che avevo combinato, a tutti i costi. Bisogna accettare ogni proprio gesto e non fuggirne.

Allora sono arrivato, ho comprato il farmaco che dovevo comprare e mi sono pesato.

Risultato ?

Ho perso 2,5 kili dopo 2 settimana di assoluta mancanza di controllo.

Ora, spiegatemi voi come è possibile una cosa del genere !!?!??

L'unica cosa possibile è una accellerazione del metabolismo dovuta al cambio di un farmaco con un altro. Non so che altri pesci prendere.

Giuseppe Chillemi

martedì 19 maggio 2009

Timida ripresa

Ancora non mi sono pesato in farmacia e non oso immaginare quanti chili io abbia ripreso. Forse 3, forse 4, forse esagero.
Domani o dopodomani ci andro'.
Mi sento avvilito ma bisogna guardare in faccia la realtà, a costo di disgustarsi di se stessi... meglio che mettere la testa sotto la sabbia come lo struzzo.

Riflettevo sul fatto che ci sono alcuni pensieri reconditi che mi impediscono di dimagrire e praticamente mi autosabotano quando immagino me magro.

Assieme a voi, nei prossimi giorni, riflettero' su questi. Credo che si troveranno spunti interessanti per tutti.

Giuseppe Chillemi

mercoledì 13 maggio 2009

Momento di pausa

Come prosegue ? Diciamo che a balzoni e saltelli si cerca di riprendere la retta via.
Lunedi' ho fatto una bella spesa di frutta e verdura che rappresenta la normale routine a cui un uomo dovrebbe andare incontro. Da due giorni, quindi, ho riaggiunto questi elementi alla mia alimentazione.

Stasera un piccolo sgarro con mortadella e formaggio ma nulla di grave. Se il corpo chiede io gli do per evitare che si incazzi e si ribelli. Se questo periodo deve essere cosi', assecondiamolo e passerà.

Domani, anzi, fra due minuti il mio compleanno. Sono 35, mi trovo nel mezzo del cammin della mia vita.

Ceneremo con pizza e cocacola. Niente torta per un membro della famiglia che non ne puo' mangiare.

Dopocena un'amica mi ha invitato fuori... che bello... ti senti meno solo.

Ora vi saluto... ops... è scattata l'ora: happy birthday to me !

Giuseppe Chillemi

sabato 9 maggio 2009

Totalemente perso il controllo

Sarà per lo stress, sarà un rigurgito di depressione ma sono ritornato ad alimentarmi sulle 1500-2000 calorie fermando di fatto la dieta.
Spero anche di non riprendere del peso.

C'e' qualcosa in me stesso che non va in questi giorni e sto tentando di capire cosa.

Ora, in piena notte, risistemo la stanza sperando che un ambiente più ordinato porti ad una mente più pulita e meno oppressa.

Vabbe', lo sapevo che poteva accadere e che la restrizione eccessiva avrebbe pesato molto al lungo andare.

Ora c'e' l'estate e mi dovrebbe essere amica.

Pensiamo poi positivo: -5 kili anzicchè prenderne.

Giuseppe Chillemi

lunedì 4 maggio 2009

E' bastato poco

Certo che non ci vuole molto a fare saltare in aria un regime alimentare. Bastano delle festività et voilà tutto va a gambe all'aria.
Ora deve rientrare nei ranghi l'alimentazione ed oggi i primi tentativi sono andati a p****ane: della cioccolata in più, no insalata...
Fortuna che la mente è ancora saldamente ancorata alla voglia di rimettersi in carreggiata.

Domani iniziero' facendo nuovamente io la spesa rimpinguando in maniera equilibrata la dispenza. La frutta l'hanno già comprata i miei, cosi' ho un pensiero in meno.

Giuseppe Chillemi

venerdì 1 maggio 2009

Un po' perso il controllo :-(

Da quando mi sono pesato sono accadute alcune cose spiacevoli.
La notte dopo la pesata mi sono fatto un gigantesco panino con due cotolette e due sottilette.
Ieri sera ho mangiato del cioccolato.
Oggi ho pranzato con schifezze.
L'umore è un po' giù e c'e' della depressione in mezzo ma mi risollevero'. Credo di avere capito alcuni meccanismi che mi condizionano legati all'umore altrui.

La cena di stasera è stata invece ottima, a base di pesce, e non ho esagerato.
Domani primo di maggio si andrà a mangiare fuori e già da sabato si dovrebbe riprendere il ritmo regolare.

Mi ricordo quando una volta pensavo che una caduta era per sempre. Ora sono ampiamene motivato e certo che un intoppo è solo qualcosa a cui non devi fare caso.

Giuseppe Chillemi